Roma. Balcani: workshop sul Montenegro in isiamed, tante opportunità’ per Italia

dicembre 11, 2016 - 3 minuti di lettura

Nell’ambito delle programmate conferenze di Isiamed  con i paesi dove l’istituto intrattiene relazioni di amicizia, oggi e’  toccato al Montenegro presentare, nei workshop “i giovedì di Isiamed”,  il sistema paese davanti ad una platea di stakeholder, opinion leader,  diplomatici, imprenditori, esponenti della società’ civile. A fare gli  onori di casa, all’ambasciatore del piccolo paese balcanico ad appena un  braccio di mare dalle nostre coste adriatiche, Antun Sbutega, tutti i  vertici dell’Istituto con il Presidente Gianguido Folloni. Sbutega nell’occasione ha ricordato come oggi a Bruxelles si ed’ posta  la firma sulla adesione del Montenegro alla NATO.

L’incontro, in collaborazione con l’Associazione Puglia-Montenegro  presieduta da Riccardo Di Matteo con il supporto di Emtica Verlini, e’  stato incentrato sullo sviluppo turistico ed economico del Montenegro.  In particolare il settore del turismo sta riscontrando ottime  performance sia sotto il profilo degli investimenti, in particolare  esteri, che di flusso turistico sulla costa ma non solo. “Non ci sono  solo alberghi di lusso – ha precisato l’ambasciatore- ma anche le marine  dove esiste uno dei più’ grandi porti per mega yacht di tutto il bacino  dell’Adriatico e del Mediterraneo”. Sbutega ha sollecitato maggiori  investimenti italiani “perché’ – ha detto- i rapporti con l’Italia sono  molto forti sotto l’aspetto culturale, scientifico, economico e  militare. Proprio giorni fa – ha reso noto l’ambasciatore- l’Italia ha
donato al nostro paese due motovedette. Comunque l’Italia rimane il  primo investitore ma v21orremmo di più’perche’ le piccole e medie imprese  italiane possono dare e fare molto”. Dopo la richiesta di adesione alla  NATO, ha rivelato Sbutega, “gli investimenti russi in Montenegro si sono  molto assottigliati” e quindi c’è’ “maggiore spazio per l’Italia”. “Nella tradizione della nostra attività’ una grande parte e’ presa
dalle pmi italiane dove Isiamed si e’ r,esa disponibile a segnalare e  accompagnare nei paesi di competenza dell’Istituto”, ha precisato il  presidente Folloni. Si e’ deciso di istituire un protocollo,di collaborazione tecnico  scientifico economica tra l ‘Associazione Puglia-Montenegro,  l’Ambasciata montenegrina in Italia e Isiamed creando ad hoc un gruppo  di lavoro per seguire sia i progetti europei da qui al 2020, che le
possibilità di seguire progetti sul trasporto marittimo, le energie  rinnovabili e idroelettrico, il turismo, le infrastrutture,  l’agricoltura e le macchine utensili. Insomma, e’ stato il messaggio  lanciato da questo incontro, nell’investite il Montenegro come hub per  tutti i paesi dell’area balcanica.